Coppetta mestruale: tutto quello che ti serve sapere

Coppetta mestruale

Coppetta mestruale: tutto quello che ti serve sapere per usarla in totale comfort e sicurezza. La coppetta mestruale è un presidio sanitario realizzato per raccogliere il sangue mestruali durante i giorni del ciclo. Si tratta di una valida alternativa ad assorbenti e tamponi, per ora più comuni, cha ha molti punti a suo favore. Tra i vantaggi più apprezzati dell’uso della coppetta mestruale, tutte le donne che la utilizzano da tempo, annoverano:

  • Non comporta rischi di tipo igienico-sanitario perché è realizzata in silicone medicale anallergico;
  • È più igienica degli assorbenti perché raccoglie e isola il flusso all’interno del suo cavo;
  • In media è 3 volte più capiente di un tampone interno;
  • Può essere tenuta anche tutta la notte;
  • E’ ecologica: si riutilizza fino a durare parecchi anni;
  • Totalmente invisibile con qualunque tipo di abbigliamento;
  • E’ confortevole perché è in grado di evitare fastidi come la sensazione di umido e disagio che causano gli assorbenti esterni, la secchezza causata dagli assorbenti interni, gli odori.

Come scegliere la coppetta mestruale?

In commercio si trovano coppette mestruali in grado di adattarsi ad ogni anatomia femminile. Non esiste una coppetta migliore in senso assoluto ma va ricercata quella in grado di adattarsi meglio alle proprie esigenze. Essenzialmente possono divedersi tutte in due macro categorie:

  1. Coppetta mestruale vaginale: Si riconosce per la sua caratteristica forma a campana. In genere è la più scelta a causa della sua facilità di utilizzo. Va inserita nel canale vaginale, ma più in basso rispetto al tampone interno;
  2. Coppetta mestruale cervicale: Si caratterizza per una forma più allungata. Va inserita più in profondità, verso la cervice uterina (o collo dell’utero).

La scelta andrà fatta dopo un percorso di prova in modo da capire quale coppetta è, personalmente, più confortevole.  La strada migliore è quella di imparare a conoscere il proprio corpo in modo da avere tutti i parametri necessari a scegliere la coppetta ideale. Tieni conto che, nella scelta della coppetta, dovrai basarti su:

  • L’altezza della cervice uterina: questo perché la coppetta mestruale per una cervice alta è diversa da una per cervice bassa
  • L’intensità del tuo flusso: le coppette mestruali in commercio hanno capienze diverse. Viene espressa sempre in ml e va scelta a seconda dell’intensità del proprio flusso mestruale
  • Lo stato del tuo pavimento pelvico: uno dei maggiori punti da tenere in considerazione (ma non l’unico) è l’aver partorito o meno

Come si usa la coppetta mestruale?

La coppetta mestruale è, essenzialmente, un raccoglitore di sangue. Se nel caso di assorbenti e tamponi il flusso viene assorbito da un materiale igroscopico, con la coppetta viene riversato in un contenitore.

Una volta inserita va tenuta finché non avrà raggiunto la sua capienza massima, svuotata regolarmente, sciacquata e poi di nuovo inserita. A questo punto sorge spontanea la prima domanda: quanto sangue può contenere una coppetta ed ogni quanto va svuotata? La media è di circa 30 millilitri. Tenendo presente che è più del doppio di un assorbente o di un tampone maxi, dovrete regolarvi calcolando i tempi di svuotamento della coppetta, soprattutto nei giorni di maggior flusso.

Questo implica aver acquisito una certa manualità e avere un bagno con lavandino a disposizione ma, con un po’ di pratica, tutto diventa più immediato e automatico. Terminato il ciclo, prima del prossimo flusso, dovrai sterilizzare la coppetta mestruale e tenerla conservata in un sacchetto apposito. Quasi tutti i brand che producono coppette mestruali forniscono anche un pratico contenitore o una bustina specifica in cui custodirla.

Come si usa la coppetta mestruale? Vediamo insieme cosa fare:

Sterilizzare la coppetta mestruale

Una volta acquistata, prima ancora del primo utilizzo, la coppetta mestruale va sterilizzata. Per farlo dovrai farla bollire in un pentolino d’acqua per 3-5 minuti. In alternativa, quando sulla confezione è riportato che è possibile farlo, puoi utilizzare anche il forno a microonde. Per rendere igienica e sicura la coppetta dovrai farla bollire due volte ad ogni ciclo: il primo e l’ultimo giorno di utilizzo. Una volta igienizzata sarà pronta all’uso.

Ogni quanto svuotare la coppetta mestruale?

Come abbiamo visto è piuttosto soggettivo e molto dipende dall’intensità del flusso di ognuna di noi. In linea generale le aziende produttrici suggeriscono di svuotarla al massimo ogni 8/12 ore, meno spesso di quanto cambiereste un assorbente classico.

Lavare la coppetta mestruale

La coppetta va lavata con acqua corrente e sapone neutro delicato. Puoi usare anche detergente intimo o prodotti specifici che solitamente trovi in vendita negli stessi store in in acquisti la coppetta. Attenzione! Ci sono ginecologi che sconsigliano l’utilizzo di detergenti intimi perché potrebbero lasciare tracce e va tenuto in considerazione il fatto che non sono pensati per un uso interno. Dopo averla lavata con cura asciuga con ovatta o con della carta assorbente pulita.

La coppetta va igienizzata ogni volta che viene svuotata? No: le linee guida delle aziende produttrici (ma anche molti ginecologi) affermano che la coppetta non va fatta bollire ogni volta che la si inserisce. Va semplicemente sciacquarla sotto il rubinetto.

Inserire la coppetta mestruale

La coppetta mestruale va piegata per poter essere inserirla in vagina. Non c’è un solo metodo ma ne esistono di diversi. I più utilizzati cono:

  • Piega a forma di C. Devi piegare la coppetta formando la lettera C;
  • A forma di sette. Piega la tua coppetta mestruale fino a formare un sette;
  • A forma di tulipano. Arrotola la coppetta a spirale, premendo prima in un suo punto e poi chiudendo a spirale.

Come si usa la coppetta mestruale

Quando la coppetta mestruale è ben inserita, non ti accorgerai di averla e non avvertirai alcun disagio. Se dovessi avvertire la sua presenza o sentire fastidio vuol dire che non l’hai posizionata correttamente. Non farti prendere dallo sconforto, può succedere le prime volte: basterà sfilarla e reinserirla. Per impratichirti, puoi provare ad inserirla quando non hai il ciclo in modo da trovare il metodo che ti è più congeniale senza rischiare di sporcarti.

Dove si compra e quanto costa?

Quanto costa e dove può essere acquistata? Come per tutte le cose in commercio ci sono diverse proposte e molto dipende dal brand prescelto. In linea generale il prezzo oscilla tra i 30 e i 50€ l’una. Si tratta di un piccolo investimento che, nel lungo periodo, è in grado di far risparmiare parecchio.
Se ti ho incuriosita e stai pensando di comprarne una sicuramente ti starai chiedendo dove poterla acquistare. Puoi recarti in farmacia o acquistarla tramite e-commerce.