Un evento nazionale, che porterà tutta Italia a scendere in campo, o meglio “in acqua”. Si chiama “10000 vele contro la violenza di genere” ed è un evento organizzato il 4 luglio per contrastare la violenza sulle donne. Domenica gli organizzatori hanno chiesto di “cambiare rotta insieme” a tutti i circoli velici italiani, ricoprendo le coste e gli spazi del nostro Paese. L’idea è quella di manifestare attraverso un Flash Mob che vuole diventare il simbolo della solidarietà ai principi di uguaglianza di genere.
È giunta l’ora di cambiare rotta sulla violenza sulle donne
Dietro a questo appuntamento importante vi è l’Associazione 10.000 vele di solidarietà, che a partire dal 2011 ha deciso di sostenere diverse tematiche affiancandole allo sport. Non si tratterà quindi di un evento rivolto solo all’universo femminile, ma bensì a tutti, senza alcuna discriminazione o schieramento di parte. Ogni persona è chiamata a fare la differenza e mostrare quindi supporto a uno dei più grandi problemi del nostro tempo. E della nostra società. L’idea chiama quindi in causa i centri velici e nautici d’Italia, ma sono coinvolti in questo appuntamento anche numerosi i centri antiviolenza che sono su tutto il territorio. Secondo le ultime informazioni anche alcuni campioni di vela italiani e internazionali hanno deciso di proporsi come testimonial. Ma al momento non è dato sapere quali sono i loro nomi.
Tutti coloro che hanno una barca o possono procurarsela, dovranno unirsi agli organizzatori lungo le coste italiane e nei laghi. Si stenderà un nastro rosso simbolico per avvolgere gli 8000 chilometri di costa. Per questo motivo i partecipanti possono anche riversarsi sui laghi, così da fare un gesto simbolico per lanciare un segnale enorme. Si potrà formare una vera e propria flotta che naviga verso la solidarietà. Del resto è questo il vero atteggiamento che si respira all’interno di un equipaggio di una barca. Un gruppo di persone si trovano riunite, nonostante le loro diverse caratteristiche, per muoversi all’unisono. Che è poi l’essenza della solidarietà, con l’obiettivo di farsi portavoce di un forte messaggio di uguaglianza.
I dati aggiornati sulle violenze di genere sono allarmanti
Analizzando i dati aggiornati al primo trimestre 2021 si nota quanto sia necessario sostenere eventi di questo tipo. Il numero 1522, che accoglie le chiamate contro la violenza e lo stalking, ha ricevuto 7.974 telefonate, per un totale di 4.310 vittime. Ciò significa che si può già parlare di un aumento del +38,8% rispetto allo scorso anno dove si registrò un picco nel secondo trimestre. Secondo i dati Istat rispetto allo stesso periodo del 2020 l’aumento delle richieste d’aiuto per la violenza sulle donne è pari al 109%.
Ma non è tutto: la linea 1522 ha anche ricevuto l’88,1% di chiamate da parte di donne che hanno deciso di chiedere aiuto per la prima volta. Purtroppo la violenza fisica è quella più frequente, tanto da far registrare il 37,9% delle segnalazioni.
Come si può partecipare al Flash Mob
Hai voglia e possibilità di partecipare a questo appuntamento? Domenica i circoli velici, le scuole, gli yacht club, e presso alcuni porti in modo autonomo si potrà sostenere la manifestazione. Le iniziative sono concordate dalle singole realtà locali che consentiranno di uscire in mare per issare il nastro rosso.
Gli organizzatori hanno esteso l’invito a tutti i velisti di qualsiasi età, con qualunque tipologia di imbarcazione. Anche le squadre sportive e diverse associazioni potranno aderire all’iniziativa e far sentire la propria voce.