Ci sono dei libri, delle canzoni che segnano un momento importante delle nostre vite, magari un cambiamento. Negli ultimi anni si sono affermati i podcast, grazie ai quali è possibile seguire storie, episodi e racconti in più puntate. Tra i migliori podcast che si possano ascoltare in questo periodo storico è importante citarne uno in particolare: “Proprio a me” di Selvaggia Lucarelli. Si tratta di un ascolto toccante attraverso il quale la famosa giornalista ha deciso di raccontare la dipendenza affettiva e l’amore tossico.
È stata data la voce a diverse persone, per riunire così più testimonianze di persone che hanno avuto a che fare con il lato più oscuro e pericoloso, quasi dipendente dell’amore. Di seguito parleremo di questo podcast, per mettere in luce tutti i buoni motivi per ascoltarlo!
La dipendenza affettiva raccontata nel podcast
Ci sono persone che lo negheranno a vita, ma tutti abbiamo avuto la sfortuna di vivere un amore sbagliato. Si parla di quelle relazioni che iniziano in modo particolare, che diventano dannose durante l’intera frequentazione e finiscono ancora peggio. Chi ne esce, spesso ha la sensazione di tornare a respirare, di riconquistare la propria vita, gli spazi abbandonati e quel senso di tossicità e dipendenza.
La Lucarelli ha saputo costruire in modo magistrale un racconto importante: ogni diversa puntata del podcast lascia spazio a una storia diversa. La prima storia di denuncia è proprio la sua, lei che in prima persona che vissuto la dipendenza affettiva e ha avuto il coraggio di liberarsi da quella gabbia in cui si è trovata per 4 anni. La denuncia pubblica di Selvaggia Lucarelli inizia in modo molto forte, accostando la relazione vissuta a una sostanza stupefacente:
“Mi sono bucata per quattro anni. Non mi infilavo una siringa nel braccio perché la mia droga non era una sostanza, era una relazione”.
La violenza psicologica purtroppo è un problema molto comune nella nostra società, che riunisce tantissime donne. Ma non solo, perché anche gli uomini possono diventare vittime di una donna, proprio come viene raccontato durante “Proprio a me”. La storia di Max infatti è quella di una relazione con una ragazza che in 10 anni lo ha portato a perdersi, ma anche a perdere tutto.
I dati sulla violenza psicologica
Uno studio svolto dalla Georgia State University, e pubblicato sul Psychology of Violence, ha messo in mostra i più pericolosi segni lasciati dalla pandemia globale. Un vero disagio sociale che oltre agli effetti fisici della malattia ha portato a un’impennata della violenza domestica contro il partner.
E questo trend purtroppo è stato notato anche nel nostro Paese. Solo durante il lockdown sono state effettuate oltre 5.000 le telefonate al numero anti-violenza attivo in Italia, l’1522. Si tratta del 73% in più rispetto allo stesso periodo del 2019.
Perché ascoltare il podcast di Selvaggia Lucarelli
“Proprio a me” è un podcast di 7 puntate, che termina con una chiacchierata fatta con la psicologa Ameya Gabriella Conovi, che tratta il tema della dipendenza affettiva prendendo proprio spunto dalle storie ascoltate. È possibile trovare il podcast su tutte le piattaforme di streaming audio. Perché è importante ascoltarlo?
Prima di tutto per aprire gli occhi sulla propria relazione, ma soprattutto perché ogni puntata termina con un messaggio di speranza. È vero che ci sono relazioni tossiche, ma da queste situazioni di disagio si può sempre uscire, ricostruendo la propria vita e riappropriandosi della propria identità.