Orto: quali lavori fare e cosa coltivare a maggio? Contrariamente a quanto si possa pensare non servono grandissimi spazi per poter avere un orticello nel proprio giardino. In alcuni casi basta addirittura un balcone.
Costretti a “vivere in casa” da molto tempo, abbiamo imparato a “vivere la casa” e a ritagliarci spazi tutti nostri in cui portare avanti nuove passioni. Sono sempre di più le persone che, desiderose di spazi aperti e contatto con la natura, hanno più voglia di dedicarci al giardinaggio.
Numerosi studi scientifici hanno da tempo confermato il valore del giardinaggio in ambito psicologico. Coltivare frutta e verdura o anche solo dedicarci a piante e fiori è una pratica in grado di diminuire i livelli di cortisolo e alzare quelli delle endorfine; insomma, basta davvero poco per combattere lo stress e essere più felici.
Cosa coltivare a maggio?
Se, preso dall’entusiasmo anche tu stai pensando di iniziare a curare un piccolo orto in giardino, sappi che maggio è il mese ideale. A maggio infatti il pericolo di gelate notturne o bruschi cambi di temperature è ormai scongiurato.
E’ un mese molto ricco sia di semine che di raccolti ed ha le giuste premesse per assicurarti futuri raccolti molto soddisfacenti. Ma cosa cosa coltivare a maggio? Vediamo insieme cosa coltivare a maggio e quali lavori è utile fare nell’orto.
Trapiantare a maggio
Il mese di maggio è il momento ideale per dedicarti ai trapianti di tutte le specie vegetali che hai seminato nei primi mesi dell’anno nel tuo semenzaio o che, molto più probabilmente, hai acquistato in vivaio. Ecco cosa va trapiantato in questo periodo:
- peperone
- pomodoro
- melanzana
- basilico
- cetriolo
- cavoli
Preparare il terreno
Prima di piantare le nostre verdure è opportuno preparare il terreno in modo da renderlo adatto alla coltivazione ed il più fertile possibile. Le superfici da seminare, o in cui effettuare il trapianto, dovranno essere trattate in modo adeguato.
Innanzitutto è fondamentale eliminare preventivamente tutte le erbacce infestanti. La terra andrà poi smossa e concimata. Per farlo potrai acquistare concimi già appositamente preparati o cimentarti nella creazione di concimi organici realizzando in casa un piccolo sistema di compostaggio. A te la scelta!
Una volta preparato il terreno alle coltivazioni dovrai passare all’annaffiatura delle superfici interessate.
Antiparassitari orto
E non dimenticare gli antiparassitari! Le coltivazioni del tuo orto sono infatti a rischio attacco da parte di parassiti (sia vegetali che animali) e possono anche essere infestate da malattie fungine. Parassiti che non solo possono compromettere la crescita delle tue piantine ma possono addirittura rovinare il tuo raccolto.
Per evitare le coltivazioni del tuo orto vengano attaccate da malattie fungine e parassiti è importante agire per tempo e applicare nel modo più corretto un buon antiparassitario.
Le minacce più comuni sono: gli afidi, i pidocchi, la peronospora del pomodoro, la dorifera delle patate, l’oidio, lumache, cavolaie, tortrice, grillotalpa…
Basterà fare trattamenti ad intervalli regolari con antiparassitari specifici per scongiurare il pericolo. Quelli in commercio al giorno d’oggi sono particolarmente affidabili e, seguendo correttamente tutte le direttive riportate in etichetta, hanno effetti collaterali trascurabili sia sulle piante sia per la nostra salute.
Ma quali sono gli antiparassitari efficaci contro le malattie e i parassiti più efficaci? Per la difesa di tutte le tue piante da orto sono consigliati gli antiparassitari e gli anticrittogamici base di rame come, ad esempio:
- Poltiglia bordolese: La poltiglia bordolese è in grado di proteggere in modo efficace le tue piante da orto dalla maggior parte dei parassiti
- Miscela di zolfo, ossicloruro di rame e silicato di sodio: Dovrai prepararla poco prima della sua somministrazione seguendo le istruzioni riportate sulle etichette della confezione.
Per quanto riguarda i trattamenti antiparassitari è importante ricordare che:
- vanno effettuati ogni quindici giorni circa durante il periodo della coltivazione della pianta;
- è bene applicare gli antiparassitari al tramonto in modo da non disturbare api e coccinelle;
- se dovessero verificarsi giornate particolarmente ventose o con pioggia, dovrai ripetere il trattamento antiparassitario;
- dopo aver applicato il trattamento dovrai aspettare almeno venti giorni prima di poter raccogliere gli ortaggi e le verdure
Da fare nell’orto
Maggio è un periodo molto fertile ma anche molto ricco di lavori da fare! Se hai piantato nel tuo orto i pomodori, ricorda che è il momento giusto per rimuovere i getti laterali dal fusto della pianta.
Questo consentirà una buona crescita dei pomodori perché farà concentrare il nutrimento verso il fusto centrale e verso i frutti che cresceranno sulla pianta. I tuoi pomodori saranno così più ricchi e succosi.
Un altro compito importante è quello di posare graticci e tutori per tutte quelle piante che avranno bisogno di supporto in fase di crescita. Pomodori, piselli, zucche, fagiolini, fagioli e zucchine andranno fissati per bene.
Se hai piante da frutto ricorda che melo, pero, albicocco, susino e kiwi presenteranno piccoli frutti che andranno, però, sfoltiti in modo da poter ottenere frutti più grossi e succosi
Cosa piantare a maggio nell’orto
In questo mese saranno parecchie le semenze che potrai piantare direttamente in terra (ma anche nei vasi) senza la necessità di ricorrere ad un preventivo semenzaio.
In fase di semina, a seconda della piantina che si vorrà far crescere, è importante tenere conto delle fasi lunari. Ci sono infatti semi che richiedono la luna Crescente (o luna nuova) ed altri che prediligono la luna Calante (o luna vecchia). Vediamole insieme:
In fase di luna Crescente (o luna Nuova) dovrai seminare:
- lattughe
- tutte le insalate da taglio
- biete
- radicchi
- rucola
- cicorie
- prezzemolo
- biete
- cavolo nero
In fase di luna Calante (o luna Vecchia) dovrai seminare:
- broccoli
- ravanelli
- cavolfiori
- cavolini di Bruxelles
- pomodori
- porro
- zucchine
- cetrioli
- carote
- peperoni
- barbabietole
- melanzane
- sedano
- zucche ornamentali e luffa
- finocchietto selvatico
- valeriana
- aneto
- peperoncini
- angurie baby
Non sono, invece, influenzati dalle fasi lunari e possono essere seminati quando si desidera: i piselli, i fagioli, i fagiolini e le arachidi.